La generosità dimostrata dagli sponsor commerciali di Borgaro e zone limitrofe e dalla Cooperativa Astra, consentirà al SEA, il Servizio Emergenza Anziani, di usufruire per altri quattro anni di un’autovettura messa a disposizione dalla cooperativa Astra.
Mezzo presentato ieri mattina, mercoledì 5 novembre nella sede degli Alpini, che al termine della breve cerimonia hanno offerto un aperitivo per ringraziare le aziende che hanno contribuito a mantenere attiva questa meritevole iniziativa. Un’autovettura, attrezzata anche per il trasporto di persone disabili, decisamente importante per il Sea che la utilizzerà per accompagnare gli anziani e non solo in strutture sanitarie ad effettuare visite, esami e terapie.
«Una partnership che consentirà al Sea -commenta il sindaco Claudio Gambino – di continuare l’opera degli oltre 50 nostri angeli azzurri sul territorio di Borgaro»
L’autunno ha il cuore, il profumo e il sapore fragrante delle castagne. Con l’arrivo della stagione dei ritmi lenti, delle foglie croccanti sotto i nostri piedi, tornano le caldarroste con rito che si ripete da sempre nella tradizione che crea aggregazione.
E, infatti, proprio le Penne Nere borgaresi sono protagonisti di questo amatissmo rito: hanno iniziato con una castagnata per i bambini della scuola dell’Infanzia “Suor Nemesia Valle”. Poi nei primi dieci giorni di novembre hanno messo a punto un fitto calendario di castagnate, che, presso la loro sede di via Stura ha visto passare circa 400 ragazzi di 10 sezioni della materna e 15 classi delle elementari che hanno gradito l’offerta di caldarroste e tè caldo con biscotti, una merenda golosa e sana e un momento di confronto tra generazioni.
Anche l’Oratorio di Borgaro non ha voluto mancare l’appuntamento riempiendo Piazza Repubblica per una Festa autunnale a base di caldarroste. I “veci” alpini borgaresi hanno concluso, a metá novembre, la grande “Conferenza pratica sulle caldarroste 2024” con i nonnini, ospiti della RSA “Casa Mia”che insieme alle castagne hanno gradito la musica di canti alpini.
Beppe Marabotto