Eccoci arrivati ai 100 anni del gruppo di Leynì, un giorno che abbiamo aspettato per tutto un anno, studiando le cose da fare, progettando la manifestazione nei minimi dettagli nella speranza che tutto funzionasse.
Ed in effetti è stato così!
Oggi con la presenza di oltre 80 Gagliardetti dei Gruppi limitrofi, 5 Vessilli sezionali, 17 tra labari e gonfaloni, la fanfara Montenero, la filarmonica V. Ferrero, il gruppo storico militaria, autorità civili e militari, il presidente della sezione di Torino con 12 consiglieri, alpini in armi e non, 4 classi di 4 elementare che ci hanno allietato la sfilata con i canti che avevano imparato per l’occasione , rappresentanti dei ragazzi dei Campi Scuola dalla nostra Sezione, con i compagni di Brescia e Soave, e infine tutti gli alpini di Leynì che hanno contribuito a vario grado alla riuscita della nostra festa. La popolazione a corona della sfilata.
Il Capogruppo Alessandro Gays, prima dei ringraziamenti finali a tutti, ha letto la toccante preghiera in piemontese ai Caduti scritta da don Trappo, mentre la Filarmonica suonava Stelutis Alpinis.
Un pranzo degno della festa con una folta partecipazione servito in modo impeccabile.
È sceso il sipario su questo spettacolo, da domani, ultimate le operazioni per ripristinare le strade, le piazze, i balconi, le inferriate imbandierate a festa, avendo cura di non rovinare nulla, si ritornerà alla vita normale sapendo di aver onorato il ricordo di coloro che ci hanno preceduti portandoci al centenario.
Grazie a tutti.
Arrivederci al prossimo anno.
Roberto Preto
Guarda le foto del Centenario del Gruppo di Leynì sul sito di Aldo Merlo
Servizio sul Centenario su La Veja WebTV
e l’intervista al Capogruppo Alessandro Gays



























